Ai tempi in cui è cominciata la mia passione per l'hi-fi, ovvero quando possedere un impianto Hi-fi era un must, tra noi adolescenti si soleva andare di casa in casa ad ascoltare gli impianti di ciascuno di noi.
A casa di un mio compagno di scuola, pilotate da una coppia pre e finale della Pioneer, SPEC 1 e SPEC 2, troneggiavano su piedistalli ad hoc, una coppia di diffusori TAMON, azienda giapponese, già semi sconosciuta all'epoca.
In quel periodo, ovviamente, noi ragazzini non ci curavamo dei parametri hi-fi, della ricostruzione scenica, della scansione dei piani sonori, delle armoniche et similia, ci interessava soltanto verificare quale impianto suonasse più forte. In tale contesto, dunque, le TAMON venivano da noi regolarmente snobbate perché non reggevano il passo con le poderose JBL con woofer e radiatore passivo da 30 del nostro amico BOB, oppure le Modulo Black Line dell'amico Nicola, oppure delle JE (Jewel of Electronics) del caro Francesco......però........però....il suono delle Tamon a me piaceva, in quanto mai strillato, suadente e definito con le voci......(si rivelava in nuce l'animo audiofilo).
Ebbene, dopo anni di ricerche (devo dire occasionali e non spasmodiche), stamane mi sono giunte una coppia di Tamon CRO 33L, acquistate sulla baia tedesca per l'astronomica cifra di € 10,40....anche se hanno le sospensioni dei woofer sbriciolate ed esteticamente non sono perfette.
Dunque....chi è così bravo da ricordarmi un po' la storia di questo marchio, chi ne aveva la distribuzione in Italia, le caratteristiche tecniche di questo marchio di diffusori etc. etc., visto che in rete non si trova quasi nulla ?