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Channel: Vintage e dintorni Discussions on videohifi.com forum
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suona bene,suona male

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gentili amici del forum come sappiamo il mondo è pieno di persone che si prodigano in affettuosi quanto disinteressati consigli per farci vivere bene ed anche in alta fedeltà non mancano gli espertoni che ti dicono che il tal ampli va bene,ma no è meglio quello,però potrebbe essere che...ed intanto il povero pollo di turno magari se li compera tutti e si riempie la casa di apparecchi che manco a lourdes potrebbero suonare.La verità è probabilmente che nessuno ha ragione altrimenti non si spiegherebbe come mai molti continuano a cambiare pezzi con l'unico effetto di passare da un problema all'altro senza risolverlo...sappiate che quando qualcuno vi consiglia di comperare qualcosa ve lo dice solo perchè lo ha ascoltato in un certo ambiente,con una certa catena ed in un particolare stato d'animo,che comunque non è il vostro...gli unici consigli validi potrebbero essere solo quelli di un tecnico che vi delucida sulla costruzione o componentistica di un apparecchio,ma su come suonerà a casa vostra neanche lui lo sa....l'unico modo per sapere come suona un apparecchio è provarlo...ma attenzione...non è così semplice,perchè quello che uscirà dipenderà molto dal resto della catena,un impianto di basso costo ben assestato e posizionato correttamente può suonare meglio di uno dal costo dieci volte maggiore.Francamente mi viene da ridere quando leggo di gente che scrive ad esempio...che il dual xxxxx suona meglio o peggio del thorensyyyyyy...ma che cavolo significa?Questo parlando di elettroniche etc,perchè per i diffusori il discorso è un pò diverso....alcuni anni or sono a milano conobbi un progettista di diffusori,il solito idiota di turno,con un tre vie e frequenze di incrocio a 50 e 15 khz,allora gli chiesi quale fosse il misterioso altoparlante capace di una simile performance...ehh un conaccio come un altro...le casse facevano pena ma il prezzo no...5mila euro+mille di supporti+cavi....a volte basta un pò di buon senso per rendersi conto che un progetto di diffusore,magari di un marchio famoso,in realtà è una ciofeca pensata solo per il povero pollo :La storia dell'alta fedeltà è piena di piccole e medie aziende che costruivano apparecchi costosissimi,vantandosi di prestazioni inarrivabili per grossi nomi come philips,grundig,etc....la verità era che nella quasi totalità dei casi i loro apparecchi da milioni di vecchie lire suonavano peggio dell'integratino economico da supermercato,ma la gente manco li ascoltava....li guardava solamente,belli possenti,ampli a valvole da cento,duecento watts che pesavano e costavano più di una mercedes,poi c'erano quelli in classe a,in classe aa,aaa,quelli che per suonare dovano scaldarsi tre giorni di fila,quelli col toroidale costruito su marte dal marziano di turno,avvolto dal venusiano.....e venduto a chili e così si arriva al paradosso che per alimentare un piccolo pre 700watts di trasformatore e due bei condensatori da 20000 mf possono bastare...si ma il risultato? nulla di nulla,il suono di indurisce, peggiora,la scena diventa più piatta di prima...a cosa serve?un ottimo metodo per giudicare un impianto è la scena,l'aria,la profondità di campo che riesce a riprodurre,la pulizia,in un impianto ad alta fedeltà che si rispetti i diffusori devono sparire!!!se nel vostro impianto sentite direzionalità del suono,non è hi-fi e soprattutto provate tutto se possibile,non comperate mai a scatola chiusa o perchè l'amico dell'amico dell'esperto di turno vi ha detto che....tutte balle!!!! la verità è che non lo sa neanche lui...un'ultima cosa...gli apparecchi sono fatti per essere ascoltati,non per essere guardati o per stupire qualcuno...ehhhh

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